L’idea è nata dalla voglia dei proprietari di essere circondati dalla natura insieme alla necessità di creare un gioco per i bambini, allora l’idea si è concretizzata in una capanna che fosse realizzata con materiale vivo sfruttando le caratteristiche naturali delle piante: radicazione, emissione delle foglie, fioritura e caduta foglie con tutti i cromatismi ce sono collegati alle varie fasi vegetative.

Il salice ha un’elevata capacità a radicare se posto nelle giuste condizioni di umidità e substrato, per cui abbiamo predisposto l’impianto d’irrigazione in modo da avere un settore dedicato soltanto alla capanna in modo da poter apportare i giusti volumi d’acqua.

fasi di lavoro:

1. Ho disegnato su carta la struttura e valutato il materiale necessario.

2. La cosa più complicata è stata la reperibilità dei rami, abbiamo cercato esemplari di salice in loco, da cui reperire i rami che sarebbero poi serviti per realizzare la struttura.
3. abbiamo potato gli alberi di salice e diviso il materiale in base alle dimensioni e lunghezza dei rami, abbiamo diviso i rami da usare come portanti da quelli da usare a chiusura.

4. Mesa a dimora dei rami che costituiranno la parte portante realizzando il disegno circolare della capanna

5. Legatura dei rami

6. Realizzazione della struttura utilizzando altri rami di dimensioni inferiori, posti a dimora tra i rami portanti, in questa fase sono state realizzate anche: la porta, dall’incrocio di due rami, e delle finestre.